lunedì 27 aprile 2015




Tra le numerose proposte profumiere (argomento che, come appare evidente, mi sta molto a cuore) desidero segnalare Acqua di Genova
Si tratta di una colonia piuttosto leggera, di impostazione ultraclassica: non potrebbe essere diversamente visto che la formulazione è datata 1853, una delle più vecchie ancora in commercio. Le note sono leggere, agrumate, molto eleganti. 
La storia, che nei profumi ha sempre un ruolo speciale, narra di un legame stretto tra Acqua di Genova e l'epopea risorgimentale italiana: in particolare, pare che legatissima a questo jus fosse la Contessa di Castiglione Virginia Oldoini, incaricata da Camillo Benso Conte di Cavour di portare a Parigi la sua bellezza così da spingere Napoleone III ad abbracciare la causa dell'indipendenza italiana. Lo Contessa riuscì nel suo intento (almeno fino all'armistizio di Villafranca) e spinse l'imperatore dei francesi a utilizzare regolarmente Acqua di Genova. Anche lo stesso Camillo Cavour pare la amasse molto. 
Acqua di Genova è una classica profumazione "inoffensiva": nessuno può trovarla eccessiva o fuori luogo. La sua persistenza non è eccelsa, come per tutte le fragranze agrumate e volatili, ma il suo costo (49 Euro per il 50 ml, 75 Euro per il 100 ml) può consentire anche una spruzzata extra a metà giornata. 
Con l'arrivo della bella stagione, nonostante questi giorni di plumbea pioggia, Acqua di Genova è la scelta ideale per uomini classici che desiderano un profumo elegante che non appesantisca.